Noi Allevatori....Ladri o No?
di Roncon Marzia
Qualche anno fa la mia amica Valeria Rossi scrisse un articolo che molti di voi ricorderanno e io stessa ho pubblicato sul mio sito e che ho visto pubblicato su moltissimi siti cinofili, l’articolo era “ 1000 euro per un cucciolo”.
Oggi con il suo benestare ripropongo un simile articolo, ma con le problematiche e diciamo così gli “inghippi” che oggi più di ieri si incontra nell’allevamento cinofilo. Come mai direte voi questa scrive un simile articolo….perchè noi allevatori siamo abbastanza stufi di leggere su magazine e forum che siamo dei ladroni!
Chissà che leggendo fino in fondo cambiate idea.
Oggi la riproduzione canina, vuoi per la troppa selezione, vuoi per l’aria che i nostri cani respirano, vuoi per l’alimentazione non funziona più così naturalmente come una volta…eggia una volta bei tempi, la cagnolina di casa scappava e zac dopo un paio di mesi cuccioli ovunque, mammelle che producevano latte a go go..e via così. Ma oggi quasi una tragedia ( morale ma anche per le nostre tasche)
Partiamo dalla nostra bella femmina che decidiamo di accoppiare con uno stallone di pari qualità.
Optiamo per una bella fecondazione artificiale perché i cani non si conosco, vogliamo essere sicuri che rimanga coperta ecc….. ok ma dobbiamo anche essere sicuri del giorno giusto per incontrarci dal veterinario. Lo striscio vaginale acqua passata siamo nell’era del progesterone, in un’ora con un veloce esame del sangue sappiamo il momento esatto di quando la nostra cagnolina è pronta per essere fecondata. Bene allora minimo serviranno 2 o 3 progesteroni prima del fatidico numerino esatto. Stimato il giorno “giusto” ci incontriamo dal veterinario per l’esame dello sperma e per l’inseminazione artificiale. Fatto ciò paghiamo lo stallone e torniamo a casa. Qui qualcuno potrebbe pensare Bhe..ora arrivano i cuccioli…si se tutto va bene fatte un paio di ecografie e una radiografia a termine attendiamo i cuccioli.. la fortuna vuole che la mamma espelle naturalmente i suoi pargoli, ne sforna 5 e noi con i nostri 1000 euro di monta ( se ci va bene) 105 euro di progesteroni i viaggi dal veterinario che ha la macchina del progesterone ( perché non la trovi proprio fuori casa) facciamo 100 euro, un paio di eco 80 euro circa e una radiografia 50 euro circa , insomma diciamo che con i nostri 1.500euro vediamo i cuccioli, se poi la mamma ha il latte ( grande fortuna) li allatta noi alla consegna tra svezzamento, pappa, vaccini pedigree sverminazione microchip e iscrizione in anagrafe canina siamo a una spesa di circa 2.200 euro.
Ma non sempre va così e se non va così sono dolori
Se qualcosa va storto il portafoglio sai quando si apre e non sai quando si chiude.
Se la nostra femminuccia ha sbalzi ormonali o comunque problemi legati al suo ciclo ovulatorio dovremmo in buona norma effettuare un esame del progesterone una volta alla settimana se non due volte a settimana nel secondo mese di gravidanza quindi siamo a una media di almeno 12/13 progesteroni durante tutta la gravidanza che per circa 35 euro l’uno fanno 420/455 , se dobbiamo somministrare farmaci per rialzare i livelli di progesterone oltre al costo dei farmaci dobbiamo mettere in conto un bel cesareo perché poi difficilmente l’ormone riuscirà a tornare a valori bassi tali da poter permettere alla cagna di iniziare il parto naturalmente quindi altri 500 euro circa di cesareo. E dunque 1000 euro circa +1000 euro ( se ci va bene) per la monta del maschio siamo a 2000 euro e non abbiamo ancora visto un musetto…impressionante vero…..tragico direi!
Va bè ma adesso vendiamo i cuccioli minimo quindi recuperiamo in fretta no?!!!
Arrivano 5 cuccioli e qui se la mamma ha latte il portafoglio respira….ma se la mamma non ha latte siamo rovinati….. ( credetemi mi è successo su una cucciolata di 10 è stata una tragedia) un flacone di latte in polvere di alta qualità ovviamente da 5 kg…( perché questi mangiano tanto e ogni due ore) costa circa 55 euro almeno ne serviranno 7 fate voi il conto. Dal momento dello svezzamento in poi dobbiamo contare mangime di altissima qualità per cuccioli minimo 60 euro a sacco che potrebbero essere 2 sacchi se li ho venduti tutti a 8 settimane ma non è sempre così. A questo devo aggiungere 2 vaccini, il microchip, l’iscrizione all’anagrafe canina regionale, il Mod. A e B per l’emissione del Pedegree, la sverminazione completa.
Conti fatti siamo intorno ai 3.500 euro tutti anticipati ovviamente.
Ora se tutti i cuccioli verrano ceduti a 65 giorni tiriamo il fiato e le somme, se qualcuno ha qualche difetto quindi dobbiamo tenerlo più tempo in allevamento per le valutazioni, o semplicemente qualche cucciolo rimane disponibile anche solo un mese in più le somme rimangono aperte in pappa, fine del piano vaccinale altra sverminazione e via così.
Tiriamo le somme euro per euro
Se è andata bene e vendiamo i cuccioli sui 1.200 euro tutti senza nessun cucciolo con difetti sono 6.000 meno 2.200 di spese effettive: ricavo 3.800che considerando che abbiamo lavorato minimo 4 mesi in una media di 15 ore al dì ( perché in allevamento ci sono anche gli adulti da accudire, mantenere, pulire non dimentichiamoceli) abbiamo “ guadagnato poco più di 2 euro all’ora!!!! Fa impressione vero!
Ma se ci è andata male e abbiamo comunque venduto tutti i cuccioli a 1200 euro ma ne abbiamo spesi 3.500 abbiamo lavorato 120 giorni per 2.500 euro che equivalgono a 1.30euro all’ora!!!!!!!!! Terrificante vero!
Qualcuno si chiederà ma allora cosa lo fate a fare? Non facciamo i moralisti, se il maschio è in casa già è una spesa in meno la monta ( anche se però dobbiamo mantenerlo) se la cucciolata è più numerosa avremo un guadagno superiore, e poi diciamocelo ogni tanto due cani che ancora si accoppiano come madre natura vuole ci sono ancora quindi le spese si riducono drasticamente.
Concludendo: sicuramente l’allevatore non si arricchisce con i suoi cuccioli, può avere dei discreti ricavi sicuramente, ma chi davvero guadagna è il cagnaro che sforna 50/60 cuccioli all’anno con mediocri cure per madre e cuccioli, con cibi di bassissima qualità, che non spende nulla in controlli per escludere malattie genetiche ( displasie, cardiopatie, oculopatie ecc) che i cuccioli li affida appena sono in grado di mangiare autonomamente…( perché mantenerli costa ehhhh..) e soprattutto che non stà ore e ore al telefono a parlare e parlare con colleghi e conoscitori per scambiare opinioni delle linee genetiche, dei difetti dei pregi…..insomma c’è chi dice che il mondo è in mano ai furbi…noi “seri” (pochi) non avremo mai il mondo in mano ma sicuramente abbiamo tanta passione amore per quello che facciamo e la felicità dei ragazzi quando affidiamo un cucciolo e il ritorno dopo anni a riprendere un cane da noi…bhe quella è la nostra rivincita. In quel momento si annulla se abbiamo passato notti insonne ad allattare i cuccioli, a stimolarli o semplicemente a coccolarli, in quel momento si annulla il fatto che a Natale dopo aver scartato i regali e prima di andare a Messa abbiamo 3 ore di lavoro e di pulizie così come a Capodanno e per tutti i 365 giorni che ci sono in un anno, in quel momento capiamo che non siamo dei ladri ma delle brave persone che lavorano bene per selezionare la nostra razza al meglio, indipendentemente da tutti e da tutto.